Il Fondo per l’intrattenimento digitale –First Playable Fund- nasce per incentivare lo sviluppo di prototipi di videogiochi da destinare alla commercializzazione attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto nella misura del 50% delle spese sostenute dalle imprese che svolgono attività di “Edizione di software” o “Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse “.
La dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 4 mln così come specificato nel Decreto Ministeriale del 18 dicembre 2020 già pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
I progetti finanziabili devono prevedere la realizzazione- attraverso lo sviluppo delle fasi di concezione e pre-produzione– di un singolo prototipo da avviarsi successivamente alla data di presentazione delle domanda di agevolazione ed ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le spese previste non potranno essere inferiori ad € 20.0000 e superiori ad € 200.0000 e dovranno essere riferite a :
- prestazioni lavorative svolte dal personale dell’impresa impiegato nelle attività di realizzazione del prototipo;
- prestazioni professionali commissionate a liberi professionisti o ad altre imprese;
- attrezzature tecniche (hardware) di nuova fabbricazione e licenze software acquistate per la realizzazione del prototipo, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per la realizzazione del progetto.
Ogni impresa può presentare al massimo due domande di agevolazione in relazione a due diversi progetti. La procedura di valutazione delle istanze è di tipo valutativo a sportello pertanto sarà determinante l’ordine cronologico di presentazione.
I termini di presentazione delle domande non sono ancora stati pubblicati; si attende l’adozione del provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese.