Il Ministero dell’Istruzione con la nota 1083 del 28 gennaio 2021 chiarisce le modalità di spendibilità della somma di 85 milioni di euro , già erogati in acconto alle singole istituzioni scolastiche  per finanziare gli investimenti per la didattica digitale integrata.

Nella nota, che fa seguito a quanto disposto dall’Articolo 21 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176. Decreto del Ministro dell’istruzione 2 novembre 2020, n. 155, si specifica che i contributi assegnati potranno essere utilizzati  per finanziare, gli acquisti effettuati a decorrere dal 5 novembre 2020, relativi a:

  1. dispositivi e strumenti digitali individuali per la fruizione delle attività di didattica digitale integrata, da concedere in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti, anche nel rispetto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità; si precisa che in tale categoria rientrano sia i dispositivi utili per attivare la didattica digitale integrata in modalità “mista” (in classe e a distanza) sia i dispositivi digitali individuali;
  2. piattaforme digitali per l’apprendimento a distanza, anche attraverso pagamenti di canoni necessari per la loro piena fruizione;
  3. connettività di rete, tramite acquisto di SIM con traffico dati, dispositivi per la connettività mobile (router/internet keys), attivazione/aggiornamenti (upgrade) di abbonamenti per la connettività fissa del plesso scolastico, necessaria ai fini della didattica digitale integrata, che prevedano la fruizione della velocità massima di connessione disponibile sul territorio in cui è collocato il plesso, compresi gli eventuali apparati necessari per il potenziamento della connettività.

I termini per la conclusione delle attività sono così definiti:

– data ultima di impegno delle risorse tramite assunzione di obbligazioni giuridicamente perfezionate: 31 maggio 2021;

– data ultima di conclusione delle attività e di invio al Ministero dell’istruzione della documentazione amministrativa e della rendicontazione, completa dei relativi collaudi e della validazione dei revisori dei conti, tramite apposito applicativo, attivato da marzo 2021, presente sulla piattaforma “PNSD – Gestione Azioni”: 25 ottobre 2021.

Alle risorse assegnate ai sensi dell’articolo 21 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, per la didattica digitale integrata, non si applica, allo stato, alcuna disposizione di restituzione per l’intero importo ma solo per la parte non utilizzata.


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