Il ministero dello sviluppo economico, in un comunicato stampa del 1 settembre, rende noto di aver predisposto l’attivazione di un Fondo da 140 milioni  di euro da destinare alle attività del settore ricreativo rimaste chiuse  per un periodo complessivo di almeno cento giorni a causa delle misure restrittive adottate per fronteggiare l’emergenza Covid.

In attesa sia della pubblicazione del decreto interministeriale che definisce l’elenco completo delle attività che possono usufruire della misura di sostengo, criteri e modalità per richiedere il contributo nonché delle specificazioni dell’Agenzia delle Entrate in merito ai termini per la presentazione delle richieste , il MISE rende noto che

  • Discoteche e sale da ballo potranno richiedere i contributi a fondo perduto fino a un massimo di 25 mila euro, per ciascun soggetto beneficiario;
  • palestre, impianti sportivi, parchi tematici, eventi di teatro, cinema, arte, fiere e cerimonie invece potranno richiedere fino a 12 mila euro.

Le risorse verranno distribuite mediante la concessione di contributi  a fondo perduto alle attività maggiormente colpite dal lockdown e specificate mediante codice Ateco


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